Il Messaggio di Arecibo rappresenta uno dei tentativi più emblematici dell’umanità di comunicare con possibili intelligenze extraterrestri. Inviato il 16 novembre 1974, questo messaggio radio venne trasmesso dal radiotelescopio di Arecibo, a Porto Rico, durante una cerimonia per celebrare il completamento di un aggiornamento tecnologico del telescopio. Più di un semplice esperimento, il messaggio è un simbolo dell’ambizione scientifica e della curiosità umana di esplorare il cosmo.
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Cosa Conteneva il Messaggio?
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Il messaggio, progettato da un team guidato dall’astronomo Frank Drake, famoso per l’Equazione di Drake, e da Carl Sagan, consisteva in una sequenza di 1.679 bit (circa 210 byte) trasmessi in codice binario. Questo numero non è casuale: 1.679 è il prodotto di due numeri primi (23 e 73), il che consente di organizzare i bit in una griglia rettangolare interpretabile.
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Quando correttamente decodificata, la griglia rivela una serie di informazioni fondamentali riguardanti l'umanità e il nostro pianeta:
- Numeri e Matematica: I primi segmenti illustrano i numeri da 1 a 10, rappresentati in codice binario.
- Elementi Chimici: Seguono le rappresentazioni atomiche degli elementi base della vita sulla Terra: idrogeno, carbonio, azoto, ossigeno e fosforo.
- DNA: La struttura del DNA è mostrata con una rappresentazione della doppia elica e del numero di nucleotidi.
Figura Umana: Un diagramma stilizzato di un essere umano, accompagnato dalla media dell’altezza di un adulto e dalla popolazione terrestre al tempo.
- Sistema Solare: Una rappresentazione del nostro sistema solare, con la Terra evidenziata per indicare il nostro luogo di origine.
- Il Radiotelescopio di Arecibo: Una rappresentazione schematica del telescopio usato per trasmettere il messaggio.
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Destinazione del Messaggio
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Il Messaggio di Arecibo fu inviato verso l'ammasso globulare M13, una collezione di circa 300.000 stelle situata nella costellazione di Ercole, a circa 25.000 anni luce dalla Terra. La scelta di questa destinazione fu simbolica, poiché l’ammasso era ben visibile nel cielo al momento della trasmissione. Tuttavia, la distanza implica che, anche viaggiando alla velocità della luce, il messaggio impiegherà 25.000 anni per raggiungere il suo obiettivo, e altrettanti anni perché una risposta possa tornare.
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Scopo e Limiti
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Nonostante la sua importanza simbolica, il Messaggio di Arecibo non è stato concepito come un tentativo pratico di contattare civiltà extraterrestri. Gli scienziati erano consapevoli che le probabilità che una civiltà avanzata intercetti e interpreti il messaggio sono estremamente basse. Il vero scopo del progetto era dimostrare le capacità tecnologiche del radiotelescopio e stimolare la riflessione sull’intelligenza extraterrestre e il nostro posto nell'universo.
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L’Eredità del Messaggio di Arecibo
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Il radiotelescopio di Arecibo, purtroppo crollato nel 2020 a causa di problemi strutturali, rimane una pietra miliare nella storia dell’astronomia. Il messaggio che ha trasmesso rappresenta un momento unico nella storia umana: un gesto di curiosità e apertura verso l’ignoto.
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Il Messaggio di Arecibo continua a ispirare scienziati e appassionati, ricordandoci che, nonostante i confini del nostro pianeta, siamo una specie desiderosa di connessione e comprensione, pronta a lanciare un saluto amichevole nelle profondità del cosmo.